Attualmente la società sta vivendo una transizione nell’ambito dell’economia digitale e del green. Essa sta rivoluzionando i suoi modelli di business, l’innovazione, l’uso delle tecnologie, il consumo e la condivisione delle conoscenze, le quali coinvolgono sia la sfera umana che quella delle macchine. La trasformazione digitale integra la tecnologia digitale in tutte le aree di un’azienda.

Questa innovazione porterà a cambiamenti fondamentali nel modo in cui le imprese operano e nel modo in cui forniscono valore ai clienti, aumentando al contempo la competitività dei settori industriali, con un impatto non solo sul settore privato ma anche su quello pubblico, compresi enti e organizzazioni.

Società sostenibile: la trasformazione digitale

 L’economia sostenibile fonda il suo modello su basse emissioni di carbonio, sull’efficientamento delle risorse e sull’inclusività sociale, perseguendo conoscenze e pratiche che possono portare a decisioni e stili di vita più rispettosi dell’ambiente ed ecologicamente responsabili. Quest’ultimi possono contribuire a proteggere l’ambiente ed a sostenere le sue risorse naturali per le generazioni attuali e future.

Anche le telecomunicazioni, insieme alla loro componente spaziale, svolgeranno un ruolo fondamentale nella trasformazione digitale e nella Green Economy.

 La società di prossima generazione, focalizzata sulla tecnologia e sull’analisi dei dati, avrà un impatto su tutti i settori e rimodellerà il modo in cui operiamo, interagiamo e consumiamo.

Per i leader aziendali sarà un’opportunità per trasformare i propri modelli di business e per produrre valore in modo sostenibile. Ciò comporterà la necessità di affrontare numerosi rischi e di navigare in un contesto complicato.

Trasformazione digitale e green, due grandi cambiamenti

Dobbiamo affrontare due grandi trasformazioni in parallelo:

Il digitale può rendere le imprese non solo più efficienti e redditizie, ma anche più agili ed intelligenti, adattandosi alle esigenze dei consumatori ed alle mutevoli condizioni di mercato.

Allo stesso tempo, i leader devono fare la loro parte nella de-carbonizzazione collettiva e nella transizione verso un’economia più sostenibile.

Il passaggio ad un’economia a basse emissioni di carbonio si baserà fortemente su innovazioni tecnologiche come l’idrogeno verde e la soppressione del carbonio, nonché sull’evoluzione delle batterie. Tuttavia, la transizione verso l’energia rinnovabile non ci consentirà di ottenere riduzioni di carbonio della portata necessaria: i prodotti ed i servizi sono responsabili di circa il 45% delle emissioni globali di gas serra, mentre la produzione dell’energia rappresenta il restante 55%. È fondamentale ripensare il modo in cui progettiamo e produciamo entrambi, al fine di fare business seguendo nuovi metodi.

Come implementare la trasformazione digitale

I dati, il cloud, l’intelligenza artificiale (IA), così come l’Internet degli oggetti (IoT), il 5G e l’Edge computing hanno il potenziale per trasformare le nostre economie e società. Portano più efficienza e redditività, ma anche più agilità ed intelligenza per adattarsi alle esigenze dei consumatori.

Le aziende possono utilizzare la tecnologia digitale per tutto: dallo sviluppo del prodotto alla produzione e alle operazioni, sfruttando grandi quantità di dati. Tutto ciò sarà amplificato dalla nuova generazione di tecnologie come la biologia sintetica e l’informatica quantistica. Ma questa trasformazione verso un’economia digitale implica diversi rischi, come la cybersecurity, la privacy, l’etica e l’inclusione digitale. Le aziende e i Paesi devono integrare questi aspetti nel loro piano di trasformazione per evitare una perdita di fiducia.

L’UE a sostegno della trasformazione digitale

La stessa Unione Europea promuove con numerosi bandi lo sviluppo di tecnologie, prodotti e applicazioni digitali che rientrano nel Green Deal europeo. Tra i settori interessati, la mobilità sostenibile ed intelligente (trasporti connessi ed automatizzati, multimodali) e la transizione verso un mercato europeo dell’energia completamente integrato, interconnesso e digitalizzato.

Sono rilevanti anche altri settori verticali, come la sostenibilità urbana, l’alimentazione e l’agricoltura, la gestione dei disastri naturali, la pulizia delle acque.

L’UE sostiene e finanzia anche piani di sviluppo di Intelligenza artificiale ed apprendimento automatico (AI/ML), Cloud e virtualizzazione, digital twins, mobilità sostenibile.

Lo scopo dell’UE è quello di far leva sulle tecnologie digitali e green per fornire soluzioni sostenibili.

L’importanza della trasformazione digitale sempre più green

I leader politici dell’UE sottolineano l’importanza della transizione verde e della trasformazione digitale considerandola cruciale per la ripresa dell’UE dalla crisi provocata dal Covid.

L’allineamento delle politiche inerenti la transizione verde e digitale dell’UE ha un enorme potenziale e dovrebbe diventare il fulcro degli sforzi per creare un’economia competitiva e sostenibile, neutrale dal punto di vista climatico.

La proposta della Commissione europea sul Green Deal riconosce che le due transizioni sono strettamente collegate. Ma l’UE dovrebbe fare un ulteriore passo avanti. Dovrebbe garantire che la digitalizzazione rafforzi la protezione dell’ambiente facendo in modo che il settore digitale diventi sempre più green.

L’UE, al fine di ottenere il massimo in materia di economia sostenibile, fa queste raccomandazioni ai Paesi:

  • creare uno “spazio dati” europeo per accompagnare l’attuazione del Green Deal. L’obiettivo è quello di ottimizzare la gestione e l’analisi dei dati relativi all’azione per la salvaguardia del clima e la protezione dell’ambiente. Sarà fondamentale ridurre le barriere al libero flusso di informazioni in quanto ciò consentirà lo sviluppo di un’economia circolare sostenibile.

  • Sviluppare ed implementare soluzioni digitali per sostenere e migliorare l’impatto ecologico della nostra economia e della nostra società. Ciò significa investire in soluzioni digitali che possano contribuire a migliorare la neutralità climatica, favorire il consumo e la produzione sostenibili, aumentare gli sforzi per azzerare l’inquinamento e supportare la biodiversità.
  • Affrontare l’impatto ambientale e climatico negativo della digitalizzazione. I Paesi dell’UE devono garantire che le loro infrastrutture digitali diventino più sostenibili. Si dovranno introdurre incentivi finanziari per lo sviluppo e la diffusione di tecnologie circolari ed efficienti dal punto di vista energetico.

L’UE deve trasformare la transizione digitale in corso in un catalizzatore per la creazione di un’economia sostenibile e in un elemento che favorisca la trasformazione green.